Fu anche criticato per aver accettato il titolo di "Re degli Zulu" nella comunità afro-americana di New Orleans, un ruolo onorevole come capo del Carnevale nero ma offensivo nei confronti degli estranei, con i loro costumi tradizionali. Personnel changed over the years but this remained Armstrong’s main performing vehicle for the rest of his career. En cliquant sur « je m’abonne », j’accepte que les données recueillies par Radio France soient destinées à l’envoi par courrier électronique de contenus et d'informations relatifs aux programmes. Vero virtuoso della tromba, Armstrong aveva un tono unico e uno straordinario talento per l'improvvisazione melodica. Nel 1961 ha duettato con Claudio Villa e l'orchestra di Carlo Loffredo esibendosi con la canzone napoletana Maria marì (Ohi Marì). Lo stile di leadership di Armstrong fu molto buono per i suoi compagni della band, come disse St. Cyr in un'intervista: "Lavorare con lui era così rilassante e ha sempre dato il suo meglio". Vous recherchez une œuvre entendue sur une Webradio ? Iniziò a lavorare ad Harlem al Connie's Inn, il locale notturno più famoso dopo il Cotton Club (che era anche una sorta di rifugio per il boss ebreo della malavita newyorkese Dutch Schultz). Decenni dopo la registrazione di quel programma è stata pubblicata su un CD intitolato Satchmo Live in Florence '52[32]. Nel 1950, Bing Crosby, il vocalist di maggior successo della prima metà del XX secolo, riferendosi ad Armstrong disse: "È l'inizio e la fine della musica in America". It was the home of Louis Armstrong and his wife Lucille Wilson from 1943 until his death in 1971. The 1930s also found Armstrong achieving great popularity on radio, in films, and with his recordings. In realtà, era solo un membro della band della moglie. Nel 1964, Armstrong spodestò i Beatles dalla prima posizione della Billboard Top 100 con Hello, Dolly!, la quale diede al trombettista sessantatreenne il record per essere l'artista più anziano ad avere una canzone in prima posizione. Trascorse la sua infanzia in un sobborgo residenziale di New Orleans, noto come "Back of Town". La presenza di Lil influenzò così l'amicizia tra Louis e il suo mentore. La sua influenza su Bing Crosby è particolarmente importante: quest'ultimo ammirava e imitava Armstrong, come si può vedere in molte registrazioni, e in particolare nella canzone Just One More Chance del 1931. Lucille gave ownership of it to the city of New York in order to create a museum focused on her husband. La Grande Depressione ebbe un grande impatto anche nel mondo del jazz. Armstrong partecipò anche al Festival di Sanremo 1968, accompagnato da una band guidata dal maestro Henghel Gualdi, col brano Mi va di cantare[33] in abbinamento alla sua amica di origini eritree Lara Saint Paul. Armstrong curava molto anche la sua salute. Lui aussi a eu accès à des archives personnelles, les ayant-droits semblent désormais plus disposés à partager leurs trésors. Eccitato della sua vita a Chicago, iniziò a scrivere delle lettere nostalgiche ai suoi amici di New Orleans. Dopo un concerto al New York Town Hall il 17 maggio 1947, che vide la collaborazione tra Satchmo e il trombonista Jack Teagarden, Joe Glaser sciolse la grande band di Pops e creò un nuova, piccola formazione di sei membri, formata da Armstrong, Teagarden (inizialmente), Earl Hines e altri famosi musicisti. La sua influenza sul sassofonista della band può essere giudicata ascoltando le registrazioni della band durante questo periodo. Acquafortecolorato a mano di Armstrong fatto da Adi Holzernel 2002 Il 19 marzo del 1918 Louis sposò una ragazza dello Stato della Louisiana, Daisy Parker. Louis Armstrong venne a suonare in Italia nel corso di tre tournée internazionali, nel 1935, nel 1949 e nel 1952. Sempre in Italia incise in lingua italiana un 45 della CDI, Company Discografica Italiana, Dimmi, Dimmi (Alberto Testa - Virgilio Panzuti - Pier Quinto Cariaggi); in questo caso, ironizzando sulla sua scarsa padronanza della lingua italiana (non di rado Armstrong doveva infatti esibirsi leggendo le strofe trascritte foneticamente in modo affine all'inglese), sulla copertina venne stampata la dicitura autografa «Scusatemi se la mia pronuncia non è perfetta, ma so che voi mi volete bene e che al vecchio Zio Satchmo perdonerete volentieri! In quell'occasione Armstrong definì Eisenhower "falso" e "smidollato" a causa della sua inattività; Armstrong cancellò inoltre un tour già pianificato in Unione Sovietica dichiarando che il governo statunitense poteva "andare all'inferno" per il modo in cui stava trattando i neri nel sud degli Stati Uniti, e che lui non avrebbe mai voluto rappresentare all'estero un governo che si trovava in conflitto con la gente di colore. - du 26 octobre au 8 novembre 2020, [ANNULATION] 3ème édition du Festival La Dolce Volta, samedi 31 octobre et dimanche 1er novembre 2020, [SAISON 20/21] Ballets du Bolchoï au cinéma - Pathé Live, [SORTIE CD] Double - Michel Portal, Paul Meyer, Orchestre Royal de chambre de Wallonie, [SORTIE CD] Marc-Antoine Charpentier : Messe à 4 chœurs - Ensemble Correspondances, Sébastien Daucé, [SORTIE CD] Glass : Les Enfants Terribles - Katia et Marielle Labèque, [SORTIE LIVRE CD] Farandole de comptines au piano, 20 chansons de notre enfance, {"xtn2":3,"xtpage":"Article::article_-_Apres_Luciano_Pavarotti_Ron_Howard_prepare_un_documentaire_sur_Louis_Armstrong","x4":13,"x5":"[Jazz]","x6":"[Florian_Royer]","x7":"[Apres_Luciano_Pavarotti_Ron_Howard_prepare_un_documentaire_sur_Louis_Armstrong]","x10":"20190816","x11":"20190816","x12":"[France_musique]","x14":"[texte|video]","x15":"[Jazz|Actualite_musicale|Luciano_Pavarotti|Louis_Armstrong|Musique_et_cinema|Documentaires_et_reportages_musicaux|Jazz]","x16":"[8b33479a9b19c05a9404cc2acb17960dfcfef7d9]","xt_multc":"","xt_an":"","xt_ac":"","xt_mtcl":"","xt_npg":"","atinternet_share":"Partages::Article::Apres_Luciano_Pavarotti_Ron_Howard_prepare_un_documentaire_sur_Louis_Armstrong","atinternet_podcast":""}, {"kirby":{"url":"https:\/\/kirby.radiofrance.fr","source":"FRANCE_MUSIQUE_WEB","player":{"is_active":false},"page_view":{"is_active":true,"label":"page_view"},"element_click":{"is_active":false,"label":"element_click","matrix_element_id":{"recommendation":"musique_reco"}}},"path":"%2Fjazz%2Fron-howard-prepare-des-documents-sur-pavarotti-et-armstrong-75665","stationId":"4","model":"article"}, Après Luciano Pavarotti, Ron Howard prépare un documentaire sur Louis Armstrong. [3][4] It was the home of Louis Armstrong and his wife Lucille Wilson from 1943 until his death in 1971. These gifts have found a home of their own on dressers, night stands, shelves and walls. He returned to performing in 1970 but it was too much, too soon and he passed away in his sleep on July 6, 1971, a few months after his final engagement at the Waldorf-Astoria in New York City. Il Cotton Club chiuse nel 1936 e molti musicisti smisero di suonare. Le documentaire sur Luciano Pavarotti est déjà sorti le 7 juin aux États-Unis, où il a rapporté 4,5 millions de dollars, un très bon score pour un film présenté dans seulement 19 salles. Peggy Lee, una delle cantanti preferite di Louis, cantò The Lord's Prayer al servizio funebre, mentre Fred Robbins, un vecchio amico di Louis, diede il suo elogio a Satchmo.[31]. In addition the interior of the house was renovated to their taste. i suoi appuntamenti col pubblico, a causa dell'età, divennero meno frequenti, ma continuò egualmente a suonare fino al giorno della morte. Le réalisateur est aussi allé à la rencontre des épouses du chanteur : Adua Veroni et Nicoletta Pavarotti. [15] Suonò anche col quintetto di Erskine Tate, che si esibiva, di solito, al Vendome Theatre. Avrebbe guadagnato abbastanza con la sua musica da non doversi più arrangiare con lavori di vario tipo. He had a string of pop hits beginning in 1949 and started making regular overseas tours, where his popularity was so great, he was dubbed “Ambassador Satch.”. An early job working for the Jewish Karnofsky family allowed Armstrong […] Seguiva con passione le frequenti esibizioni della banda cittadina e non perdeva occasione per ascoltare i musicisti più grandi, imparando da Bunk Johnson, Buddy Petit, Kid Ory, e soprattutto Joe "King" Oliver, il quale divenne mentore e figura paterna per il giovane musicista. Nel 1924 Armstrong aderì a un invito per andare a New York a suonare con l'orchestra di Fletcher Henderson, la band afro-americana più famosa a quei tempi. Nel 1972 Armstrong ottenne un importante riconoscimento postumo, venendo omaggiato con il Grammy Lifetime Achievement Award dalla Academy of Recording Arts and Sciences. Il piccolo Clarence era mentalmente disabile (risultato di un incidente in giovanissima età) e Louis avrebbe speso il resto della sua vita a prendersi cura di lui[10]. Creò un proprio suono, unico e fortemente caratterizzato, e inoltre iniziò a cantare nelle sue esibizioni[11]. [18] Armstrong si spostò a Los Angeles alla ricerca di nuove opportunità. Durante quest'ultima visita, Armstrong incise alcuni pezzi in trio con Nunzio Rotondo e Nini Rosso, prendendo inoltre parte al programma radiofonico Varietà internazionale andato in onda dagli studi RAI di Firenze il 25 ottobre del 1952. Collins venne in seguito licenziato. La canzone venne premiata nel 2001 con il Grammy Hall of Fame Award. Amava anche il cibo, come si può vedere nelle canzoni Cheesecake, Cornet Chop Suey, e soprattutto Struttin' with Some Barbecue. ', Meckna, Michael; Satchmo, The Louis Armstrong Encyclopedia, Greenwood Press, Connecticut & London, 2004, Experience The Music: One Hit Wonders and The Songs That Shaped Rock and Roll, I 20 americani più influenti di tutti i tempi, La musica jazz: un manuale per capire, un saggio per riflettere, What a Wonderful World: The Magic of Louis Armstrong's Later Years, Discografia nazionale della canzone italiana, registrazioni effettuate da Armstrong con le band d'accompagnamento, David Margolick, The Day Louis Armstrong Made Noise, Top News, Latest headlines, Latest News, World News & U.S News - UPI.com, Pubblicato su etichetta "Twilight" nel 2004, Hit Parade Italia - Festival di Sanremo 1968, Istituto centrale per i beni sonori ed audiovisivi, Louis Armstrong Hot Five and Hot Seven Sessions, Louis Armstrong and Duke Ellington: The Great Summit/Complete Sessions, The Complete Ella Fitzgerald & Louis Armstrong on Verve, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Louis_Armstrong&oldid=116270242, Voci con modulo citazione e parametro pagine, Template Webarchive - collegamenti all'Internet Archive, Voci con template Collegamenti esterni e qualificatori sconosciuti, P3762 multipla letta da Wikidata senza qualificatore, P648 multipla letta da Wikidata senza qualificatore, Voci con template Collegamenti esterni e molti collegamenti (soglia maggiore), Voci biografiche con codici di controllo di autorità, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo, Jimmie Rodgers (Featuring Louis Armstrong). 34-56 107th Street, Queens, NY 11368 • 718-478-8274 • © 2020 Louis Armstrong House Museum, 34-56 107th Street, Queens, NY 11368 • 718-478-8274, The Louis Armstrong House Museum is a constituent of the. Lui però era stato bene a New York, ma dovette seguire ciò che gli chiedeva la moglie e lasciare l'orchestra di Henderson che, sempre secondo la moglie Lil, ne limitava, in qualche modo, la sua crescita artistica. Poco prima della morte aveva detto: "Penso di aver avuto una bella vita. [14], In ogni caso, in questo periodo incise brani proprio firmati a suo nome, sia con la band di Lil che con gli Hot Five e gli Hot Seven, producendo hits come Potato Head Blues, Muggles (un riferimento alla marijuana), e West End Blues. (1964),” the latter knocking the Beatles off the top of the pop charts at the height of Beatlemania. Apparve inoltre sulla copertina del Time Magazine il 21 febbraio 1949. Armstrong affermava di essere nato il 4 luglio 1900,[5] data annotata in molte biografie. La canzone venne utilizzata nel film Good Morning, Vietnam nel 1987 e scalò nuovamente molte classifiche in tutto il mondo. Aveva grandi collezioni dei suoi brani, incluse cassette che portava sempre con sé anche nei suoi tour. Armstrong incide i suoi primi dischi suonando come seconda cornetta nella band di Oliver. Handy degli anni cinquanta sono probabilmente tra le sue ultime opere più creative, ma anche stranezze come Disney Songs the Satchmo Way possono rientrare nella categoria. Dapprima imparò a suonare la cornetta nella banda musicale di un riformatorio per ragazzi neri, l'Home for Colored Waifs di New Orleans, dove venne mandato molte volte per delinquenza, in particolare per un lungo periodo, dodicenne, per aver festeggiato il Capodanno del 1913 sparando in aria con un revolver rubato al patrigno, come confermano alcuni documenti della polizia.[7]. In 1922, King Oliver sent for Armstrong to join his band in Chicago. Nel 1965 vinse il Grammy Award alla canzone dell'anno e Armstrong vinse il Grammy Award for Best Vocal Performance, Male. Fece anche un cameo come cantante, con Ain't Misbehavin', versione diventata poi famosissima.[17]. Armstrong incontrò inoltre un problema alle dita e alle labbra, deformate a causa del suo modo di suonare. [25] Mantenne anche una forte connessione tra la sua vita e la cucina di New Orleans, terminando le sue lettere con "Red beans and ricely yours". Il gruppo divenne ben presto famoso e diventò uno dei più celebri d'America. Sua madre, Mayann Armstrong (1886-1942), lasciò così Louis e la sorella Beatrice Armstrong Collins (1903-1987) alla nonna, Josephine Armstrong, e a volte allo zio Isaac Armstrong. Iniziò anche a usare lo scat sing (dicendo però parole non sensate) e fu uno dei primi a registrarlo nel 1926. Armstrong è stato uno tra i più famosi musicisti jazz del XX secolo, raggiungendo la fama inizialmente come trombettista, ma fu anche uno dei più importanti cantanti jazz, soprattutto verso la fine della carriera. Fu sepolto al Flushing Cemetery, Flushing. 'Red Beans and Ricely yours, Louis Armstrong.